Nuovi CAM per i servizi di ristoro e distribuzione di acqua

Con Decreto Ministeriale del 6 novembre 2023 sono stati approvati i nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) per gli affidamenti relativi ai servizi di ristoro e alla distribuzione di acqua di rete a fini potabili. Pubblicati sulla GURI n. 282 del 2/12/2023, entreranno in vigore entro 120 giorni a decorrere da tale data e, quindi, a partire dal 31/03/2024.

Il documento pubblicato fornisce indicazioni utili alle Stazioni Appaltanti e stabilisce i CAM per le seguenti tipologie di servizio:

servizi di ristoro con installazione e gestione di distributori automatici di bevande calde, di bevande fredde e merende (snack), di tipo a vetrina o a caduta;
gestione punti ristoro (servizio bar);
servizio di preparazione e somministrazione di panini;
fornitura, installazione e gestione di “case dell’acqua” e di punti di accesso all’acqua di rete a fini potabili.

L’applicazione di tali criteri è obbligatoria, ai sensi dell’articolo 57 comma 2 del D. Lgs. N. 36/2023 e sono da intendersi integrativi, per gli aspetti ambientali, rispetto ai requisiti tecnici o obblighi normativi, derivanti da Regolamenti europei o norme nazionali già in vigore.

I CAM introdotti per questa tipologia di servizi mirano a ridurre gli impatti ambientali lungo l’intero ciclo di vita, contribuendo alla prevenzione dei rifiuti attraverso la riduzione degli imballaggi e degli impatti ambientali legati al trasporto dei prodotti imballati.

Questi criteri, inoltre, aumentando la presenza di prodotti freschi e biologici e migliorandone le caratteristiche ambientali, promuovono un modello alimentare più equo e rispettoso dell’ambiente, contribuendo anche al raggiungimento di alcuni obiettivi dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.

Infine, promuovono criteri di ecodesign attraverso un impulso allo sviluppo di modelli di economia circolare ed efficientamento energetico.

Mediante l’applicazione dei nuovi CAM, le Stazioni Appaltanti possono influenzare positivamente le abitudini di consumo di prodotti alimentari ed acqua, favorendo nuove e diverse esigenze nutrizionali, contribuendo alla riduzione degli impatti ambientali e promuovendo una cultura del cibo sano e sostenibile.

Tali criteri, inoltre, favoriscono il consumo di acqua di rete, anche in linea con le indicazioni della COM(2020)98 sull’economia circolare che mirano a rendere l’acqua potabile più accessibile nei luoghi pubblici e a ridurre l’uso di bottiglie di acqua, riducendo così i rifiuti di imballaggio.

Il documento pubblicato elenca, per ciascuna tipologia di servizio, le specifiche tecniche, le clausole contrattuali e i criteri premianti che devono essere applicati nelle procedure di gara relative ai servizi di ristoro e distribuzione di acqua.

Con riferimento ai criteri premianti, la Stazione Appaltante, nel caso di procedura con il criterio del miglior rapporto qualità prezzo, deve considerare uno o più dei criteri previsti, assegnando una quota significativa del punteggio tecnico.

La scelta del numero e della tipologia di criteri dipende da vari fattori, tra i quali gli obiettivi che la Stazione Appaltante intende raggiungere e il valore dell’appalto.

La pubblicazione dei nuovi CAM in materia di acqua e alimentazione rappresenta un passo significativo verso la promozione di comportamenti più responsabili ed ecologici. Questi criteri ambientali offrono una solida base per l’implementazione di pratiche volte alla riduzione dell’impatto ambientale e alla conservazione delle risorse naturali, specialmente considerando l’urgenza del cambiamento climatico.

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