• Cosa sono gli appalti pre-commerciali?

    Blog

Home   |   Blog   |   Cosa sono gli appalti pre-commerciali?


10 Giugno 2022

Cosa sono gli appalti pre-commerciali?

Cosa sono gli appalti pre-commerciali?

Gli appalti pre-commerciali (Pre-Commercial Procurement) sono procedure di acquisto di servizi di ricerca e sviluppo volti a realizzare beni e servizi innovativi non disponibili sul mercato e non ancora idonei all’uso commerciale.

Gli appalti pre-commerciali non sono, quindi, comprensivi di attività di sviluppo commerciale ma hanno ad oggetto soltanto servizi di ricerca e sviluppo.

La Comunicazione della Commissione europea COM 799 (2007) Appalti pre-commerciali: promuovere l’innovazione per garantire servizi pubblici sostenibili e di elevata qualità in Europa” ne ha fornito una definizione dell’approccio sulla base di tre elementi:

  1. condivisione dei rischi e dei benefici tra stazione appaltante committente e operatori economici partecipanti all’appalto;
  2. sviluppo competitivo in fasi;
  3. separazione tra fase di ricerca e sviluppo e fase di commercializzazione dei prodotti finali.

Gli appalti pre-commerciali sono esclusi dalla disciplina del Codice dei contratti pubblici, in quanto l’unico articolo che li menziona relativamente alla loro applicazione ossia l’articolo 158 è inserito nel Titolo II del Codice “Contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di applicazione”.  L’articolo 158 comma 2 del Codice che si occupa degli appalti pre-commerciali prevede che : “Le stazioni appaltanti possono ricorrere, nel rispetto dei principi di cui all’articolo 4 del presente codice, agli appalti pubblici pre-commerciali, destinati al conseguimento di risultati non appartenenti in via esclusiva all’amministrazione aggiudicatrice e all’ente aggiudicatore perché li usi nell’esercizio della sua attività e per i quali la prestazione del servizio non è interamente retribuita dall’amministrazione aggiudicatrice e dall’ente aggiudicatore, così come definiti nella comunicazione della Commissione europea COM 799 (2007) del 14 dicembre 2007, nelle ipotesi in cui l’esigenza non possa essere soddisfatta ricorrendo a soluzioni già disponibili sul mercato”.

La procedura di appalto pre-commerciale si svolge invitando più operatori economici per la realizzazione di servizi di ricerca e sviluppo da condurre in più fasi. Solitamente le fasi comprendono: progettazione della soluzione, implementazione di un prototipo della soluzione e sperimentazione della soluzione. Tale appalto si basa sul principio della condivisione dei rischi e benefici, secondo il quale è previsto un cofinanziamento tra stazione appaltante e gli operatori economici. Inoltre, tra la condivisione dei benefici vi è il risultato della soluzione a cui si è giunti poiché in base alla clausola di NON esclusiva i risultati dell’attività di ricerca e sviluppo non appartengono in via esclusiva alla stazione appaltante ma gli aggiudicatari dell’appalto pre-commerciale potranno liberamente utilizzarli.

Infine, concluso l’appalto pre-commerciale, la stazione appaltante richiederà al mercato la realizzazione di prodotti o servizi conformi ai risultati dell’attività di ricerca e sviluppo frutto dell’appalto pre-commerciale.

Ti è piaciuto questo articolo?