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19 Settembre 2025
L’ANAC si esprime sulle richieste SOA rilasciate a pagamento: vanno evase senza oneri

Negli appalti pubblici la SOA è posseduta dalle imprese che intendono operare nell’ambito dei lavori ed è rilasciata da enti accreditati, che certificano la qualificazione delle imprese in determinate categorie e fasce di importo. Tale attestato assicura che le imprese soddisfino determinati requisiti tecnici e finanziari necessari per partecipare a gare d’appalto.
La verifica della SOA è quindi fondamentale per garantire che solo le aziende qualificate possano accedere a lavori pubblici, tutelando così gli interessi pubblici e l’affidabilità degli operatori cui si intendono affidare le opere. In tale contesto anche il codice appalti definisce le modalità di rilascio dell’attestazione SOA.
Lo scorso 30 luglio 2025 l’ANAC si è espressa in merito ai contributi economici richiesti per l’accesso alle informazioni SOA. ( Richieste Soa per veridicità e sostanza dei titoli autorizzativi: vanno evase senza oneri – www.anticorruzione.it)
Secondo il parere dell’ANAC “Le amministrazioni destinatarie delle richieste degli Organismi di attestazione SOA sono chiamate a fornire riscontro senza richiedere alcuna compartecipazione del privato, salvo i casi in cui ciò richieda un’attività di ricerca documentale più gravosa rispetto a quella ordinaria.”
Le richieste di veridicità delle SOA da parte degli Organismi di attestazione sono, infatti, avanzate in funzione della natura pubblicistica pacificatamene ad esse riconosciuta.
Analogo trattamento deve essere applicato dalle amministrazioni in caso di richiesta di emissione dei dei Certificati di esecuzione lavori (CEL), da parte dei fornitori.
La stazione appaltante è tenuta quindi ad ad attestare la corretta esecuzione dei lavori da parte dell’appaltatore mediante emissione del Certificato (CEL) senza alcun aggravio economico per il fornitore, proprio in quanto committente.
Pertanto, le richieste avanzate dalle SOA aventi ad oggetto la conferma di veridicità e sostanza dei titoli autorizzativi devono essere evase dalle amministrazioni a cui tali richieste sono avanzate senza oneri per i richiedenti.
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