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31 Marzo 2023
Dubbi della Commissione sull’offerta tecnica che non rispetta i requisiti minimi. Secondo ANAC è ammesso il soccorso “procedimentale”
Con la Delibera n. 84 del 2023 l’Autorità Nazionale Anticorruzione, ANAC, si è espressa sulla legittimità di attivare il cosiddetto “soccorso procedimentale” in fase di offerta tecnica, stigmatizzando la netta differenza con il soccorso istruttorio.
Nel caso specifico una società chiedeva parere all’ANAC sulla legittimità del provvedimento di esclusione disposto dalla Stazione Appaltante a causa della rilevata assenza, relativamente ai prodotti oggetto dell’appalto (lenti intraoculari), di alcuni dei requisiti tecnici obbligatori richiesti dalla lex specialis ai fini dell’ammissione alla gara a procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La Commissione infatti aveva rilevato in seduta riservata che il concorrente non aveva fornito la scheda tecnica del prodotto, ma una sola dichiarazione corredata dalla brochure. Per tale motivo era dubbia per la Commissione la comprova del rispetto dei requisiti tecnici minimi previsto nella lex specialis.
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Nel caso specifico infatti, qualora la Stazione Appaltante abbia dei dubbi in sede di offerta tecnica circa la comprova dei requisiti minimi richiesti è illegittimo escludere l’operatore economico.
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Infatti, secondo l’ANAC, il soccorso procedimentale è “ utile per risolvere dubbi riguardanti gli elementi essenziali dell’offerta tecnica ed economica, tramite l’acquisizione di chiarimenti da parte del concorrente che non assumano carattere integrativo dell’offerta, ma che siano finalizzati unicamente a consentirne l’esatta interpretazione e a ricercare l’effettiva volontà del partecipante alla gara, superandone le eventuali ambiguità”.
Per questo motivo il soccorso procedimentale per risolvere ambiguità dell’offerta tecnica ed economica si differenzia dal cosiddetto soccorso istruttorio, utilizzato invece per “sanare” elementi della busta amministrativa che risultano incompleti e difformi. Il soccorso istruttorio non è quindi ammesso in fase di offerta tecnica ed economica.
Infatti sempre secondo l’ANAC è certamente, precluso alla Stazione Appaltante (e, per essa, alla commissione incaricata della valutazione delle offerte) di sollecitare chiarimenti, precisazioni, integrazioni in ordine ad incerte od ambigue formulazioni della proposta negoziale (ciò che si risolverebbe in forme anomale di dialogo idonee ad alterare il canone di rigorosa parità di condizione fra i concorrenti).
Al contrario, il soccorso procedimentale si limita a richiedere precisazioni finalizzate a consentire l’interpretazione delle offerte e a ricercare l’effettiva volontà dell’impresa partecipante alla gara, superandone le eventuali ambiguità, e a condizione di giungere a esiti certi circa la portata dell’impegno negoziale con esse assunto (Cons. Stato, sez. III, 2 febbraio 2021, n. 1225, nonché Id., sez. V, 27 gennaio 2020, n. 680).
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